Descrizione
Pubblichiamo il messaggio del Sindaco per la giornata del 4 novembre.
Si commemora in questa storica data la fine del Primo conflitto mondiale, conclusosi per l’Italia con l’Armistizio di Villa Giusti, firmato con l’Austria e entrato in vigore il 4 novembre 1918.
Il successo militare ottenuto a Vittorio Veneto aveva invertito le sorti della guerra, cosicché Trento e Trieste diventavano italiane completando il nostro Risorgimento, ormai svuotato, però, della forza valoriale ottocentesca e sopravvissuto a sé stesso dentro i roboanti e vuoti proclami del decadentismo culturale primo novecentesco.
Oggi, si celebra, quindi, la Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate.
Migliaia di ragazzi e di giovani italiani, circa 600 mila, arruolati con la coscrizione obbligatoria, persero la vita sui fronti di guerra, tra atroci sofferenze e nel nonsenso generale di un Paese allo sbando.
Si era pagato un prezzo troppo alto per una Unità nazionale che, come il liberale Giovanni Giolitti, storico Presidente del Consiglio, sostenne, si sarebbe potuta completare con una “neutralità concordata”.
L’opinione pubblica, in precedenza, si era mobilitata e un grande movimento pacifista, che oggi invece manca, fatto di operai, studenti, cattolici, liberali, socialisti aveva con forza chiesto di non entrare in guerra, ma il Parlamento votò diversamente.
Nulla fu più come prima. Il Paese reale con le sue Istituzioni liberal-democratiche subì dalla guerra una lesione profondissima fatta di lutti, di centinaia di migliaia di posti di lavoro persi e di disorientamento generazionale.
Si aprì la strada alla dittatura.
Questa Giornata sia motivo di riflessione sulla drammatica situazione presente che vede l’avanzata della guerra, a fronte di opinioni pubbliche distratte, di classi dirigenti subalterne a logiche mediocri e di profitto, con una pericolosa assenza del mondo giovanile, che tarda a irrompere sulla scena italiana e internazionale per imporre con forza un generazionale No alla guerra e alla industria delle armi.
È tempo di mettersi in movimento, prima che sia tardi.
Ecco il programma della giornata:
- ore 10:00 raduno delle autorità, delle associazioni combattentistiche, d’arma e dei partecipanti presso il Chiostro del Palazzo di Città;
- ore 10:30 deposizione corona di alloro al Milite Ignoto. Al termine corteo lungo Corso Cavour fino a raggiungere Piazza Vittorio Emanuele;
- ore 11:00 Piazza Vittorio Emanuele deposizione corona al Monumento dei Caduti.
La cittadinanza è invitata